Importanza dell'agente immobiliare
La professione di agente immobiliare non è un'attività per tutti, soprattutto perché le tecniche di lavoro utilizzate dagli addetti ai lavori ne hanno fatto perdere il fascino facendola cadere in uno stato denigratorio.
L’agente immobiliare non si limita ad aprire ad aprire le porte per mostrare le case, o a contattare i proprietari degli immobili per ottenere l'incarico, anche se spesso nell'immaginario comune è visto come colui che suona i campanelli a tutte le ore e che non si pone problemi nel violare il domicilio altrui per raggiungere il proprio obiettivo... in realtà è un lavoro complesso, un agente per poter operare deve essere preparato, munito di patentino e soprattutto deve riuscire a soddisfare le esigenze di acquirenti e venditori senza scontentare nessuno.
Gli agenti immobiliari sono per meglio dire dei consulenti, devono essere in grado di analizzare e proporre un immobile in modo chiaro, analizzando e valutando tutto nei minimi dettagli.
Per vendere o acquistare un immobile è fondamentale la consulenza dell'agente immobiliare?
Da un punto di vista legale non è necessario avvalersi di un agente, i privati possono avviare e concludere una trattativa in maniera indipendente.
Tuttavia quando si richiede l'intervento di un intermediatore si riducono i rischi del 99%:
- L'agente analizza nei minimi dettagli tutti i possibili scenari
- Verifica che la documentazione sia corretta
- Riesce a valutare, senza lasciarsi influenzare dalle emozioni affettive, basandosi solo su dati oggettivi
- Studia e si aggiorna costantemente, un privato molto di raro è aggiornato su tutte le questione legali e burocratiche.
Quando si acquista, o si vende, nella gran parti dei casi si va a cambiare vita, ci sono quindi elementi da considerare con molta attenzione.
Perché il lavoro dell'agente immobiliare è spesso incompreso?
Da un lato perché altre figure professionali, come avvocati e architetti, si occupano di intermediazione pur non essendone qualificati, dall'altro perché quando la materia è molto tecnica non sempre i clienti riescono a percepirne le competenze, si ignorano i rischi potenziali, o peggio ancora vengono sottovalutati.
L'aiuto di professionisti con attività correlate semplifica la procedura burocratica e riduce le tempistiche di vendita, la divisione dei compiti avvalendosi di figure specializzate consente di dedicare il tempo dell'agente immobiliare a massimizza la customer experience.
In questo modo riesce a seguire l'incarico con la massima concentrazione: non deve dedicare il proprio tempo ed energie ad altre attività, ma si limita a delegare e ne monitora l'andamento focalizzandosi sugli aspetti che riguardano la vendita e la valutazione degli immobili.
Nella questione della valutazione entrano in gioco diversi elementi che rendono la questione molto complessa e sensibile, è un elemento importante perché oltre ad avere un valore legale influenza in modo sostanziale il movimento monetario derivante dall'operazione immobiliare.
Per questo motivo è importante riconoscere una valutazione di stima generica da una valutazione reale.
Una grossa fetta di clienti, sia venditori e sia acquirenti, ignorano che quando si effettua una valutazione l'agente immobiliare, o un altro professionista, si assume la responsabilità per il contenuto realizzato.
L'importanza della valutazione sviluppata da un agente immobiliare è dimostrata dalle banche, è il primo elemento che analizzano prima di concedere un mutuo, questo dimostra la competenza e la preparazione richiesta ad un agente immobiliare.
Infine, diventa vincolante per le parti quando viene messa agli atti per questioni legali come in caso di separazione, divisione di un'eredità o nei fallimenti aziendali.
Possibili contenziosi legali
Se fino a qualche anno fa era possibile sopravvalutare leggermente un immobile per poter ricevere un finanziamento superiore ora non è più così: dal 2010 la Banca e altri istituti di credito hanno posto dei limiti introducendo:
- Certificazioni per i valutatori
- 2 livelli di qualifica
- Obbligo di seguire lo Standard di Valutazione Internazionale
Dal 2010 è molto difficile che un immobile da 100.000€ sia valutato 115.000€ e che si possa ricevere un mutuo per un valore superiore a quello dell'immobile.
Una valutazione per poter essere considerata vincolante è stata necessariamente prodotta da un agente immobiliare iscritto nell'Elenco Nazionale dei Valutatori Immobiliari, tutte le altre vengono equiparate ad un parere personale.
Per rendere meglio l'idea ipotizziamo un immobile in vendita ad un prezzo originario di 300.000€ e a fine trattativa ceduto a 250.000€, se la valutazione iniziale non è stata svolta da un professionista iscritto all'albo la banca tiene unicamente conto del parere del suo perito certificato.
Se questa valutazione è inferiore, per esempio è pari a 200.000€ la banca sarà disposta a concedere un mutuo fino a 160.000€ (80% del valore dell'immobile), quindi ci sono elevate probabilità che l'affare non vada in porto.
Si riesce facilmente a dedurre come il lavoro di un agente immobiliare sia molto importante avendo un parere vincolante a cui anche le banche fanno affidamento.
L'agente immobiliare non è quindi solo un venditore di case, deve saper leggere e analizzare dei dati per poi contestualizzarli quando va a definire il prezzo e soprattutto deve possedere qualità umane per ottenere la fiducia dei propri clienti e ottenere il meglio per entrambe le parti (venditori e acquirenti), in caso contrario, agli occhi della gente, non avrà mai il rispetto che merita.